Chiesa Santa Maria
delle Grazie

La Chiesa di S.Maria delle Grazie (comunemente denominata della Madonna delle Grazie ) sorge in quello che è considerato il nucleo abitativo più antico della Marina: il Rione Fischìa, indicato nella celebre stampa del Pacichelli (1693) come “borgo d’abasso”. La piccola chiesa esisteva già alla fine del XVI secolo e svolgeva funzione di oratorio annesso a un piccolo convento di frati domenicani, ai quali subentrarono successivamente i frati dell’ordine dei Cappuccini, che vi fondarono un ospizio per i confratelli di passaggio, ma dove si fermarono e trovarono ospitalità anche viaggiatori noti diretti verso Crotone, come, nel Settecento, l’Abate di Saint Non e l’economista Giuseppe Maria Galanti. Con la soppressione del convento, rimase soltanto la chiesa, che, con l’incremento demografico della “borgata Marina”, assumerà sempre maggiore importanza e nel 1914, ad opera del Vescovo Giovanni Scotti, sarà elevata a parrocchia. L’edificio religioso ha subìt , in anni recenti, lavori di ristrutturazione che ne hanno in parte modificato l’aspetto originario (costruzione di un soppalco per creare nuovi posti a sedere peri fedeli ). L’interno è un’aula rettangolare, col soffitto a capriate. L’altare centrale era in muratura e a stucco e portava sopra la statua lignea ottocentesca della Madonna delle Grazie. Vi si pratica, dagli inizi del Novecento, anche il culto di Santa Rita da Cascia, città natale della santa umbra con la quale Cariati, nel 2014, si è gemellata.

(Franco Liguori)

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